Morire per Bagdad?
[Rete dei comunisti] Il sequestro e la successiva uccisione di uno dei quattro mercenari italiani in Iraq, conferma che lo scenario di guerra aperto dall’occupazione militare anglo-americana, non può che peggiorare. Ritenere che una guerra concepita dai suoi ispiratori statunitensi come “guerra totale”, non possa che mettere in moto processi di imbarbarimento, si rivela non solo una illusione ma anche una totale mancanza di buonsenso. Una illusione che trova conferma sullo scenario mediorientale nell’escalation pianificata da Stati Uniti e Israele contro i palestinesi