Elezioni: anomalie, normalizzazione e una agenda autonoma per la sinistra di classe
[La Rete dei comunisti] Con i risultati delle ultime elezioni politiche, l’Italia conferma di rappresentare al tempo stesso l’anomalia e la normalizzazione. L’anomalia è la profonda spaccatura sociale prodotta dalla mobilitazione reazionaria e dal carattere eversivo del settore di borghesia rappresentato da Berlusconi. Del tutto in sintonia con quanto accaduto nel novembre del 2000 negli Stati Uniti, il blocco reazionario non intende rinunciare alla partita né rassegnarsi alle regole del gioco che ne hanno determinato una relativa sconfitta.