Alla faccia del “governo amico”
[Rete dei Comunisti – Red Link] La decisione del governo Prodi di riconfermare la presenza italiana nell’occupazione militare dell’Afghanistan dimostra quanto fossero infondate le speranze di avere un governo amico della pace. A togliere ogni dubbio ci ha pensato il già “bombardatore umanitario” della ex-Jugoslavia, Massimo D’Alema, dichiarando che nessuna Exit Strategy è pensabile rispetto all’Afghanistan poiché l’Italia non intende venir meno alle sue responsabilità internazionali e sottrarsi dal consesso delle grandi potenze (che nella competizione mondiale si spartiscono il mondo).