Per una critica della politica economica dominante
Autore: Luciano Vasapollo (a cura di)
Formato: 15×23
Pagine: 272
Prima edizione: ottobre 2006
Editore : Jaca Book
ISBN-10: 8816407468
ISBN-13: 978-8816407466
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Gli esempi di crescita economica senza benessere e viceversa sono vari, visto che tra gli elementi che influiscono sul benessere e che non si contabilizzano nel PIL si possono citare, tra gli altri: l’ambiente equilibrato e non deteriorato, la distribuzione socialmente equa del reddito e della ricchezza, le aspettative sulla qualità della vita futura e la felicità del tempo liberato dal lavoro.
L’idea che un aumento del PIL sia una cosa buona e l’obiettivo da perseguire per tutti i paesi rientra sempre nel concetto di mondo globalizzato neoliberista che ha come valori essenziali quelli del mercato, dello sviluppismo quantitativo, dell’economicizzazione capitalista del mondo.
La rincorsa alla crescita del PIL che tutti i governi fanno non è altro che una “menzogna statistica” poiché in definitiva l’aumento del PIL non rappresenta sicuramente un miglioramento del livello di vita in tutti i cittadini di un paese.
Attraverso la ricerca condotta da studiosi italiani e cubani, questo lavoro vuole portare alla luce, attraverso un percorso teorico di grande respiro e lo studio di casi concreti, indicatori di sviluppo qualitativo e modelli di politica economica più veritieri e più rispettosi dell’uomo, della società, delle relazioni economiche tra gli Stati e della natura.