Tre Senatori del PRC hanno presentato un’interpellanza al Ministro degli Affari Esteri per sapere quali provvedimenti intenda adottare l’Italia nei confronti del governo della Repubblica Ceca – aderente all’Unione Europea – affinché garantisca a tutti i suoi cittadini i diritti civili e democratici internazionalmente riconosciuti. Qui di seguito il testo integrale dell’interpellanza.
Interpellanza Al Ministro degli Affari Esteri
Premesso che
il 16 ottobre 2006 l’Unione della Gioventù Comunista (KSM) della Repubblica Ceca ha ricevuto una lettera dal Ministero degli Interni nella quale si annuncia la messa fuorilegge dell’associazione;
grande è stata la campagna di solidarietà che ha coinvolto migliaia di cittadini cechi, insieme con organizzazioni giovanili e studentesche, sindacati e partiti politici, e ha portato alla sottoscrizione di una petizione contro il procedimento avviato dal Ministero degli Interni per rendere illegale il KSM;
appoggio al KSM è stato offerto da un gran numero di parlamentari, affermati intellettuali e personalità come il Premio Nobel Dario Fo o il cantante degli U2 Bono;
iniziative di solidarietà con il KSM sono state organizzate davanti alle sedi delle ambasciate della Repubblica Ceca in molte nazioni; anche in Italia la mobilitazione è stata molto alta con iniziative in tutte le sedi diplomatiche e consolari della Repubblica Ceca in Italia e con l’adesione ad un appello di solidarietà al KSM da parte di deputati e senatori, parlamentari europei, dirigenti nazionali di importanti sindacati e partiti politici, giornalisti ed autorevoli rappresentanti del mondo accademico ed universitario;
la Federazione Mondiale della Gioventù Democratica (struttura che gode dello status di organizzazione consultiva delle Nazioni Unite e dell’Unesco e che riunisce milioni di giovani e migliaia di associazioni ed organizzazioni in tutto il mondo) ha indetto una giornata internazionale di solidarietà con il KSM il 27 febbraio 2006;
i motivi che hanno spinto il Ministero degli Interni della Repubblica Ceca a mettere fuorilegge il KSM sono essenzialmente di natura ideologica e costituiscono un precedente che potrà essere usato contro tutte le altre associazioni civiche operanti nella Repubblica Ceca e non solo;
la messa al bando del KSM è stata portata a compimento in un fervente clima anticomunista di caccia alle streghe, che ha coinvolto anche il Partito Comunista di Boemia e Moravia (KSCM), oggetto di attacchi e nuovi appelli alla criminalizzazione;
la decisione del Ministero degli Interni è avvenuta appena una settimana prima delle elezioni locali e senatoriali alle quali partecipa il KSCM;
si chiede di sapere
se il Governo non ritenga la messa fuorilegge dell’Unione della Gioventù Comunista (KSM) un grave atto di violazione delle libertà e dei diritti civili e democratici in un paese dell’Unione europea;
quali iniziative il Governo intenda adottare nei confronti del governo ceco-moravo affinché vengano garantiti i diritti civili e democratici, a tutti i cittadini della Repubblica Ceca, internazionalmente riconosciuti.
I Senatori Giannini, Russo Spena, Del Roio
CREDITS
Immagine in evidenza: Praga. Panorama
Autore: Xosema
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