Nessuna complicità con l’attacco militare contro la Libia. Mobilitiamoci!
[Rete dei Comunisti] E’ ormai evidente come per gli Stati Uniti,la Francia e le altre potenze europee, la posta in gioco in Libia non siano affatto i diritti del popolo libico quanto gli abbondanti giacimenti e rifornimenti di petrolio e di gas. Un obiettivo, questo, ritenuto strategico di fronte all’acutizzazione della crisi economica internazionale e dalla inevitabile escalation dei prezzi energetici nei prossimi giorni. Di fronte agli aerei e alle navi militari che stanno bombardando la Libia per “proteggere i civili”, non ci si può che indignare ricordando come niente di tutto è avvenuto per i massacri in corso nello Yemen o nel Bahrein