I comunisti italiani al tempo dell’Unione Europea e dell’illegalità politica
[Fosco Giannini ] concreta della situazione concreta”: sul piano teorico sappiamo che nessun progetto politico volto alla trasformazione sociale può avere credibilità se, appunto, non parte dalla conoscenza della situazione concreta. Il paradosso è che noi comunisti, in Italia, siamo usi ad infiorettare relazioni, articoli, interventi con il noto assunto materialista ma, spesso, il nostro lavoro politico generale sembra – come un cosmonauta nello spazio – girovagare nel vuoto, quello creato proprio dall’assenza di un’ “analisi concreta della situazione concreta”