Crisi della Nato e ambizioni geopolitiche dell’Unione Europea
Atti del convegno Eurostop, Napoli 25 gennaio 2020
Formato: 17 x 24
Pagine: 122
Prima edizione: febbraio 2020
Disponibile in PDF formato B5 (1,2 Mb)
Nel contesto dell’escalation militare in Medio Oriente le multinazionali europee e la UE stanno materializzando le loro ambizioni dentro la competizione globale che investe il mondo nel XXI secolo.
Aumento delle spese militari, integrazione e concentrazione dei grandi gruppi industriali del settore tecnologico e militare, progetti che guardano al superamento della Nato e alla costruzione dell’esercito europeo.
Per quanto tempo sarà ancora possibile ingannare la gente affermando che l’unione europea è una garanzia di pace?
SOMMARIO
- La complessa costruzione del complesso militare industriale europeo nell’attuale fase di competizione globale interimperialistica.
Walter Lorenzi - Spese militari e diseguaglianze nella U.E.
Alessandro Giannelli - L’insostenibile fedeltà atlantica dell’Italia nucleare, altre ingerenze funeste e nuovi rischi epocali.
Angelo Baracca - La Francia, la proiezione di potenza della UE e il neo-colonialismo in Africa.
Giacomo Marchetti - La ricerca orientata la Dual-Use.
Mauro Luongo - L’industrIa dell’aerospazio, della difesa, e della sicurezza Italiana.
Rossana De Simone - Il ruolo della Nato nell’Unione Europea.
Claudio Giangiacomo - L’industria aeronautica europea non conosce crisi e LEONARDO è un pezzo fondamentale di questo asset strategico.
Giovanni Giovine