Mobilitiamoci l’11 marzo contro le speculazioni delle multinazionali sui vaccini
Un anno di coronavirus. È volato in un soffio e al tempo stesso è durato un secolo. Ci hanno raccontato che tutto sarebbe passato presto, che bastava aspettare, sospendere le nostre vite. Ci hanno chiesto di sacrificarci davanti all’isolamento e alla solitudine, all’angoscia per il futuro, alle tante difficoltà materiali con cui abbiamo dovuto fare i conti da soli. Eppure, nonostante i nostri sforzi, il Covid-19 continua a diffondersi a macchia d’olio