Intervento sovietico in Afghanistan e fine dell’URSS: causa-effetto o coincidenza temporale?
[Fabrizio Poggi] Tra il 15 febbraio 1989, con il ritiro degli ultimi reparti sovietici dall’Afghanistan, e il 25 dicembre 1991, con la bandiera sovietica ammainata sul Cremlino e sostituita con il tricolore russo, passano meno di tre anni. Di fronte all’ipotesi che possa parlarsi di una determinata causalità, tra i circa dieci anni durante i quali la 40° Armata sovietica era stata impegnata in Afghanistan, a difendere la Rivoluzione d’aprile dagli attacchi dei mujaheddin e, dunque, di logoramento politico dei vertici politici di Mosca e crescente distacco da essi della società sovietica, pare lecito porsi la domanda se tale ipotesi sia o meno verosimile.