Percorso seminariale dalla Comune di Parigi alla Rivoluzione cubana promosso dalla Rete dei Comunisti Toscana
Lunedì 16 gennaio – La Comune e Noi
Relatore Massimiliano Piccolo
Sabato 25 febbraio – La Rivoluzione Bolscevica
Relatore Antonio Allegra
Giovedì 23 marzo –La Rivoluzione Cinese
Relatore Roberto Sassi
Aprile – Barbudos a La Habana
Relatore Luciano Vasapollo
Rete dei Comunisti Toscana
Grandi cambiamenti sono all’orizzonte, determinati da una crisi del capitalismo senza precedenti nella sua storia. Nel suo crepuscolo, questo modo di produzione sta determinando a livello globale sfruttamento insopportabile della mano d’opera, vecchie e nuove forme di schiavitù e miseria, riduzione progressiva dei più elementari diritti sociali, destrutturazione della stessa democrazia borghese e legittimazione di nuove forme di fascismo, distruzione progressiva dell’ecosistema, guerre ed epidemie devastanti.
Non e’ la prima volta che l’umanità si trova di fronte a questi abissi di barbarie, ognuno dei quali ha avuto la sua storia ed i suoi epiloghi.
In questo breve itinerario storico ci proponiamo di raccontare ed analizzare alcune tra le principali esperienze rivoluzionarie attraverso le quali gli sfruttati hanno risposto alle contraddizioni con le quali si sono trovati a fare i conti.
Dalla Comune di Parigi del 1871 alla Rivoluzione bolscevica del 1917, dalla vittoria comunista del 1949 in Cina sino al 1 gennaio 1959 a Cuba, i “dannati della terra”, guidati da avanguardie rivoluzionarie prodotte in quei tornanti storici, cambiarono sin dalle fondamenta le società all’interno delle quali si trovarono a combattere, instaurando sistemi economici e sociali antagonisti ed alternativi al precedente stato di cose.
Esperimenti oggetto di studio per chi continua a porsi il problema dell’alternativa di sistema e dell’instaurazione di una società emancipata dallo sfruttamento capitalistico degli esseri umani e della natura, che per noi oggi significa la costruzione del Socialismo del XXI secolo.
“…È la semplicità, che è difficile a farsi”, come ebbe a dire Bertolt Brecht. Una semplicità che non ha modelli precostituiti ma, anzi, li repelle, proprio in base alle esperienze sulle quali rifletteremo insieme. Ogni popolo, ogni area geografica omogenea per storia, cultura, sistemi produttivi e interazioni economiche dovrà trovare una propria, originale via per costruire modelli unici e complementari, per un mondo che o si emanciperà dalle contraddizioni dell’oggi o rischia di non essere più, quantomeno per come lo abbiamo conosciuto sino ad ora.
Con la sua irrazionale e predatoria corsa al consumo di ogni risorsa del pianeta ai soli fini del profitto privato, il capitalismo pone quindi l’intera umanità di fronte domande non rinviabili.
E’ il momento di formulare risposte, che possono scaturire solo da un binomio inscindibile tra l’esperienza storica sedimentata nei secoli e l’organizzazione del conflitto, qui ed ora.
La conoscenza e lo studio dei processi rivoluzionari che proponiamo sono, a nostro modo di vedere, un bagaglio di saperi dai quali i rivoluzionari di oggi non possono prescindere, valorizzando ed attualizzando potenzialità e limiti che hanno espresso.
Una guida per l’azione, per chi non ha rinunciato ad organizzare l’assalto al cielo.
I seminari si svolgeranno a Pisa, in Via sant’Andrea 31 alle ore 17.30
per contatti: cell. 3384014989 – rdcpisa@gmail.com rdcsiena@gmail.com rdcgrosseto@gmail.com retedeicomunstifirenze@gmail.com retedeicomunistiarezzo@gmail.com