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Come Rete dei Comunisti avevamo tradotto integralmente dal castigliano una lunga intervista a George Mavrikos, ex Segretario Generale della WFTU/FSM dal 2005 al 2022, realizzata da Luis Miguel Busto Mauleón per la rivista iberica on line rebelion.org.
L’intervista era stata pubblicata quest’estate in tre diverse parti sulla rivista iberica, e così l’abbiamo pubblicata “a puntate” sul nostro sito omonimo. Successivamente è stata a sua volta tradotta in inglese da Maria Barouti e pubblicata sulla rivista on-line theoryandpraxis.eu.
Questa intervista di 21 domande ripercorre per sommi capi la vita del dirigente sindacale mondiale, nato a Scyros – una piccola isola nell’Egeo – e trasferitosi poi ad Atene, assumendo un ruolo fondamentale nella storia del movimento sindacale e rivoluzionario nel suo Paese, e nella “rinascita” della Federazione Sindacale Mondiale (FSM/WFTU).
Oltre alla ricostruzione storica delle vicende di cui è stato protagonista, l’intervista spazia su varie tematiche politiche e sindacali rispetto all’oggi, all’analisi del mondo attuale ed ai compiti che spettano al movimento sindacale e rivoluzionario.
Nell’opuscolo che abbiamo deciso di stampare abbiamo mantenuto la divisione in tre parti, riprendendo i differenti titoli che derivavano dalle affermazioni di Mavrikos, e la divisione cronologica e tematica in cinque parti, rispettivamente: “Da Scyros ad Atene”; “Da Atene alla WFTU”; “Da l’Avana a Roma”; “Roma, la fine”; “La WFTU del 21° Secolo”.
Particolarmente rilevante è il lavoro di “ricostruzione” effettuato in anni difficilissimi iniziato con il 13° Congresso della FSM/WFTU a Damasco nel 1994 ed il rilancio complessivo di questa esperienza con il 15° Congresso dell’Avana del 2005, in cui l’USB è stata “accolta” come osservatrice e Mavrikos è stato eletto Segretario Generale dopo avere esercitato la carica di vice-segretario dal 14°Congresso di Nuova Delhi del 2000.
Abbiamo fatto precedere l’intervista da un contributo di Cinzia della Porta, dell’Esecutivo Nazionale dell’Unione Sindacale di Base, eletta all’unanimità nel Segretariato della FSM/WFTU al 18° Congresso dell’organizzazione sindacale mondiale svoltosi quest’anno a Roma, e l’abbiamo fatta seguire dall’intervento di Guido Lutrario dell’Esecutivo Nazionale di USB – Federazione del Sociale.
Lo scritto di Cinzia della Porta inquadra l’attività internazionalista di USB ed il suo rapporto con la FSM/WFTU, mentre quello di Guido Lutrario riflette “a tutto tondo” sul rapporto tra comunisti ed organizzazione sindacale.
Pensiamo che questo opuscolo, scaricabile gratuitamente in versione di e-book dal sito della Rete dei Comunisti, sia un indispensabile strumento di formazione storica e di dibattito politico sulla funzione del sindacalismo di classe, combattivo e internazionalista, e sulle linee guida della ricostruzione del movimento dei lavoratori a livello globale.
Questa iniziativa editoriale è in continuità con il lavoro di inchiesta, riflessione teorica e dibattito politico che si sono svolti sulla “questione sindacale” in questi decenni dalla Rete dei Comunisti, attività rintracciabile nella raccolta di materiali contenuti in una apposita sezione del sito web della RdC, quella del fronte sindacale.
Una attività che ha accompagnato l’impegno concreto in prima persona di tutta l’organizzazione nella costruzione di un organizzazione sindacale confederale organica alla FSM/WFTU qual’è l’Unione Sindacale di Base.