“En colère!”: con la classe operaia francese contro la riforma pensionistica!
[Rete dei Comunisti – Cambiare Rotta – OSA] Martedì 10 gennaio la prima ministra francese Elisabeth Borne ha svelato i contorni della riforma pensionistica.
Nel suo discorso di fine anno il presidente Emmanuel Macron aveva affermato che vi era urgenza di riformare un regime che potrebbe portare ad un deficit di 20 miliardi di euro nel 2030.
“L’obiettivo” ha detto il presidente dei ricchi – che si è sempre rifiutato di ripristinare la ISF, una sorta di patrimoniale per i più abbienti – “è di consolidare i nostri regimi pensionistici retributivi che, senza fare ciò, sarebbero minacciati perché continueremmo a finanziare a credito”.