6 giugno alla Piaggio: oltre lo sciopero sul contratto integrativo
[Rete dei Comunisti – Pisa] Il 23 marzo scorso un importante sciopero indetto da USB aveva fermato la produzione del gigante della due ruote italiano. Alla base della fermata la denuncia del clima di ricatto interno per massimizzare lo sfruttamento dei lavoratori, i mancati pagamenti sui premi di risultato e di nessun aumenti salariale, nonostante gli ottimi risultati aziendali che da anni producono guadagni milionari distribuiti agli azionisti. Rivendicazioni che si sono tradotte in proposte concrete, scritte nero su bianco nel contratto integrativo di USB come base di confronto con la multinazionale, insieme ad una serie di richieste molto avanzate su orari di lavoro