Niger: una crisi politica “internazionale”
[Giacomo Marchetti] Dopo due giorni di riunione ad Accra in Ghana, da giovedì scorso, i capi di stato-maggiore dei paesi della Comunità Economica degli Stati dell’Africa dell’Ovest (CEDEAO, l’acronimo in francese, ECOWAS in inglese) hanno raggiunto un accordo per un possibile intervento militare in Niger «in vista di ristabilire l’ordine costituzionale» in Niger, a tre settimane dal colpo di stato del 26 luglio che ha deposto il presidente Mohamed Bazoum. Dei 15 Stati che compongono la Comunità, tre (Mali, Guinea, Burkina Faso) sono stati sospesi a causa dei “colpi di Stato” verificatisi in questi ultimi anni, mentre due (Capo-Verde e Guinea-Bissau) non erano rappresentati in questo incontro.