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Potere al Popolo – Unione Sindacale di Base
Nei mesi scorsi, i nostri compagni sono stati impegnati nella raccolta di firme di due importanti leggi di iniziativa popolare (LIP), una con Potere al Popolo per l’introduzione del salario minimo a 10 euro – perchè bisogna ricordare che il salario minimo non esiste in Italia – e la seconda per l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro tramite l’azione di USB.
Nella pagina di Potere al Popolo, già da mesi si può leggere che è stata lanciata una grande mobilitazione per far sì che chiunque, quale che sia il lavoro che svolge, guadagni almeno 10 euro l’ora. Non è volere la luna, ma una paga davvero minima ma che oggi è superiore allo stipendio di tante lavoratrici e lavoratori.
È il primo step per riconquistare dignità, diritti e per ridare importanza al lavoro che facciamo. Portiamo avanti la baracca per imprenditori, manager, ricchi che campano di rendita a spese nostre, e trovano anche il coraggio di lamentarsi.
Per quanto riguarda invece l’azione del sindacato, prendiamo direttamente dal web: “In Italia, ogni giorno, almeno tre lavoratori e lavoratrici perdono la vita: una vera e propria strage. Migliaia di morti che sarebbero evitabili, se fossero rispettate le misure a tutela della salute e della sicurezza di lavoratori e lavoratrici. In Italia è diffusa una cultura che vede nella salute e nella sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici un costo da ridurre per aumentare i profitti.
Per questo siamo convinti che serva un reato di omicidio e lesioni gravi o gravissime sul lavoro: un deterrente contro chi vuole speculare sulle vite di chi lavora. Questo ha portato alla costruzione di un comitato ed alla presentazione della legge di iniziativa popolare venerdì 19 maggio. Vogliamo introdurre una nuova fattispecie di reato: quella dell’omicidio e delle lesioni gravi o gravissime sul lavoro, per tutelare la salute di tutte e tutti”.
Oggi, queste grandi raccolte firme sono finalmente giunte al termine, con due grandi vittorie popolari e democratiche.