Intitolata a Raffaele Perna. Il 24 maggio inauguriamo un nuovo presidio comunista stabile nel quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio. Abbiamo deciso di chiamare questo presidio Casa del Popolo “Raffaele Perna”, un giovane comunista antifascista del quartiere confinante di Barra, che nel novembre del 1924 fu assassinato dal capo banda dei fascisti locali.
[Rete dei Comunisti Torino] Modo di produzione capitalistico e frammentazione del mercato Giovedì 23 maggio – H. 17.30 @palazzo nuovo – Aula Anahita (Via Sant’Ottavio, 20) Introduce: Alice – RdC Torino Ne parliamo con: Mauro Casadio – Rete dei Comunisti Silvia Pasqua – Professoressa di economie e politiche Unito Paolo Ferrero – Partito della Rifondazione Comunista Carlo di Palma – Potere al Popolo – Torino Cambiare Rotta Torino E’ ormai evidente che stiamo entrando in una nuova fase storica. E’ diventato altrettanto evidente che il “vecchio mondo stia morendo” mentre le caratteristiche del “nuovo mondo che stenta a nascere” hanno necessità di essere indagate.
[Potere al Popolo Milano – O.S.A. Milano – Cambiare Rotta Milano – Resistenza Popolare Milano – Rete dei Comunisti Milano] Assemblea cittadina : basta guerra, basta fascismo, basta sfruttamento! Palestina libera! GIOVEDI’ 23 MAGGIO H:19,00 Viale Monza 140, Circolo familiare di Unità Proletaria (pullman da Milano per manifestazione: 3386180938 solo whatsapp/sms) Il 1° giugno a Roma portiamo in piazza la vera opposizione alle politiche di guerra, autoritarie e antipopolari del governo Meloni, reazionario, padronale e guerrafondaio, per una vera alternativa. Il genocidio impunito di Israele in Palestina, le missioni militari nel Mar Rosso, la guerra in Ucraina, i massacri in Congo e Sudan,
[Rete dei Comunisti – Campania] Alcune centinaia di manifestanti hanno percorso ieri le vie del centro storico di Aversa. Associazioni della comunità palestinese in prima fila e organizzazioni sindacali e politiche della sinistra antagonista (tra queste USB, potere al popolo e RdC) e numerosi solidali della Campania, hanno gridato ripetutamente frasi di solidarietà con la Resistenza del popolo palestinese nel 76esimo anniversario della Nakba, l’anno del primo grande esodo palestinese, della catastrofe provocata dal violento insediamento dello Stato israeliano in terra di Palestina nel 1948. I manifestanti rivolti alla popolazione aversana hanno denunciato i gravissimi e reiterati crimini che in questi mesi l’esercito sionista d’Israele
Modo di produzione capitalistico e frammentazione del mercato mondiale Verso la manifestazione nazionale del Primo giugno a Roma Mercoledí 23 maggio – ore 18.00 Circolo Arci Lavoro e Sport, Via Pispini 18, Siena Presentazione degli atti del forum con: Roberto Fineschi – Doc. Di Filosofia politica Siena School for liberal Arts e fondatore dell’associazione culturale Laboratorio Critico Ernesto Screpanti – Economista, docente dell’Università di Siena Marcella Grasso – Rete dei Comunisti E’ ormai evidente che stiamo entrando in una nuova fase storica. E’ diventato altrettanto evidente che il “vecchio mondo sta morendo” mentre le caratteristiche del “nuovo mondo che stenta a nascere” hanno necessità di essere indagate.
[Rete dei Comunisti – Bologna] Contro il governo Meloni, reazionario padronale e guerrafondaio. mercoledì 22 maggio, ore 20:00 al Costarena, via Azzo Gardino 48 L’Italia guidata dal Governo Meloni, con il consenso della finta opposizione euroatlantica, è pienamente a rimorchio di USA e NATO. Non solo è complice del genocidio a Gaza, non solo guida la Missione Aspides contro gli Houthi, ma è uno degli sponsor principali della necessità dell’aumento delle spese militari, in ossequio all’obiettivo del 2% del PIL fissato dalla NATO a cui, secondo Meloni in Italia, Ursula von der Leyen in Europa, bisogna obbedire.
Introduzione a cura della Rete dei Comunisti Come Rete dei Comunisti, pubblichiamo questo secondo dossier storico sulla lotta del popolo arabo-palestinese in forma di e-book scaricabile gratuitamente. Si tratta di un volume edito da Bertani Editore nel 1976: “Testi della Rivoluzione Palestinese 1968-1975”, a cura di Bichara e Naïm Khader, tradotto dall’originale francese del 1975 edito da Sindbad a Parigi. Gli autori erano due fratelli di origini palestinesi di un villaggio nei pressi di Jenin, attivisti ed intellettuali di umili origini e di famiglia cattolica, che vivevano in Belgio. Naïm era il primo rappresentante dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina in Belgio
[Rete dei Comunisti] Il 5 maggio 1972 a Pisa Franco fu colpito a morte dalla polizia mentre si opponeva ad un comizio fascista. Due giorni dopo, il 7 maggio, morì senza cure nel carcere Don Bosco. La Polizia che lo massacrò, il Magistrato che ignorò la gravità delle ferite e il diritto alle cure, il medico del carcere che non lo curò… Tutti complici e responsabili della sua morte. Anarchico figlio di nessuno, tentarono di farlo seppellire in fretta e senza autopsia, per far sparire le prove dell’omicidio. Dopo 52 anni dalla sua morte, gli epigoni del fascismo tornano a svolgere un ruolo politico centrale, in Italia ed in Europa.
Contro guerra, fascismo e sfruttamento del governo Meloni Assemblea Martedì 21 maggio ore 18 presso federazione USB Caserta, via Passaggio Marvasi 9, Salerno Intervengono: FRANCESCA CIRILLO – Rete dei Comunisti GIULIANO GRANATO – Portavoce nazionale di Potere al Popolo SILVIA MARZOLI – Potere al Popolo Caserta GIOVANNI GIOVINE – Operaio Leonardo, coordinatore regionale USB SALVATORE FAVENZA – PCI
Mentre i partiti dei padroni, sia quelli di governo e sia quelli della finta opposizione parlamentare si preparano per le elezioni europee, per continuare sulla strada delle guerre ai popoli, i comunisti e i settori popolari si preparano
Modo di produzione capitalistico e frammentazione del mercato mondiale Martedì 14 maggio – Via Sant’Andrea 31 Pisa, ore 17.30 Presentazione degli atti del forum con: Andrea Vento – Gruppo Insegnanti Geografia Autorganizzati Max Gazzola – Spread.it Paola Imperatore – Ricercatrice in scienze politiche e militante Marcella Grasso – Rete dei Comunisti E’ ormai evidente che stiamo entrando in una nuova fase storica. E’ diventato altrettanto evidente che il “vecchio mondo sta morendo” mentre le caratteristiche del “nuovo mondo che stenta a nascere” hanno necessità di essere indagate.