Nuovi processi a carico di giovani militanti
[Rete dei Comunisti – Bologna] Nelle ultime settimane oltre una decina di giovanissimi militanti di OSA, Cambiare Rotta e della Rete dei Comunisti sono stati raggiunti da verbali di conoscenza di indagini a loro carico. Tre i nuovi procedimenti che originano dai cortei studenteschi del 17 novembre e del 1 marzo e per la partecipazione ad un picchetto antisfratto di Asia USB nell’aprile 2024. Giornate in cui il dissenso degli studenti e delle studentesse si era incanalato in foto bruciate, fumogeni e nel frapporsi tra le forze dell’ordine e l’appartamento di una famiglia sotto sfratto. Ma in questi stessi giorni abbiamo visto gli abusi, le violenze e le perquisizioni arbitrarie agite all’interno della Questura di Bologna contro venti compagni di Extinction Rebellion a seguito di un’azione contro il G7 al Comune. Tra loro, una compagna è stata costretta a spogliarsi