La Rete dei Comunisti aderisce e parteciperà alla manifestazione del 25 ottobre a Pisa, al fianco della resistenza palestinese, del popolo libanese e arabo.
Rete dei Comunisti Pisa
La macabra pantomima che da oltre un anno rappresentano il governo Biden e Netanyahu non accenna a terminare, e probabilmente continuerà dopo il risultato elettorale alle prossime elezioni presidenziali statunitensi. Ad ogni richiesta di “cessate il fuoco” degli USA e della UE corrisponde una escalation bellica dei sionisti, ad ogni falsa levata di scudi contro il genocidio corrisponde un aumento delle forniture militari.
Un tragico palcoscenico di ferocia ed unilateralismo euroatlantico che non toglie niente all’autonomia dei macellai di Tel Aviv, i quali perseguono l’obiettivo messianico della “grande Israele”, che si dovrebbe estendere ben al di là dei confini della Palestina occupata.
Un progetto che ha sempre collimato con le esigenze di controllo imperialista occidentale sui territori, sulla mano d’opera a basso costo e sulle immense risorse petrolifere del Medio Oriente.
Fermare la mano genocida dei sionisti sarebbe relativamente facile per l’amministrazione USA. Se continua il massacro dei palestinesi e ora dei libanesi dipende direttamente da un più ampio quadro di scontro politico, economico e militare che investe immense aree del pianeta, a partire dalla guerra in Ucraina.
Il “cane pazzo” sionista serve da detonatore per un conflitto che sta coinvolgendo interi Stati, dal Libano alla Siria, dov’é presente l’esercito russo, sino all’Iran, sul quale a momenti si scatenerà la rappresaglia israeliana, alla quale seguiranno reazioni a catena che potrebbe trasformare l’attuale “guerra mondiale a pezzi” in una su vasta scala.
La posta in gioco in Medio Oriente assume così una dimensione globale, con la quale il movimento di solidarietà espressosi in questo anno al fianco della Resistenza palestinese si deve misurare.
L’insopprimibile bisogno palestinese di uscire dall’incubo nel quale e’ stato cacciato da oltre 75 anni ha portato lo scontro a questo livello, unico che potrà dare finalmente una soluzione giusta e definitiva, che non e’ certo quella dei “due popoli per due Stati”, altro escamotage occidentale per continuare nell’opera di sistematica espulsione e distruzione di un intero popolo.
Alla solidarietà internazionalista ed antimperialista spetta quindi il compito di alzare il livello e la qualità delle mobilitazioni, coniugando il sostegno alla Resistenza palestinese con la più generale lotta contro la guerra, usata dall’occidente per cercare di fermare il proprio declino economico e di egemonia sul mondo.
Israele deve essere l’obiettivo centrale delle prossime mobilitazioni, attraverso la denuncia della sua funzione di “cavallo di Troia” dell’imperialismo occidentale. Sconfiggere i sionisti significa bloccare la folle corsa dell’imperialismo occidentale verso la terza guerra mondiale.
VENERDÌ 25 OTTOBRE H. 17.30 APPUNTAMENTO IN PIAZZA XX SETTEMBRE
Rete dei Comunisti – Sede di Pisa: Via Sant’Andrea 31
rdcpisa@gmail.com 3384014989
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Immagine in evidenza: Firenze. No Comando NATO
Autore: Rete dei Comunisti, 24 settembre 2024
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