Un bilancio della giornata del 25 gennaio a Pisa sul DDL 1660
Rete dei Comunisti , Cambiare Rotta – Organizzazione Giovanile Comunista
L’iniziativa di sabato 25 gennaio a Pisa crediamo abbia colto nel segno e quindi raggiunto i suoi obiettivi, sia per contenuti che per partecipazione, come potrete vedere nelle immagini
Promossa dalla Rete dei Comunisti e da Cambiare Rotta – Organizzazione Giovanile Comunista, l’incontro ha presentato l’opuscolo “Chi ha paura di chi?”, mettendo insieme alcuni dei principali soggetti politici, sindacali e sociali che in questi anni hanno subito direttamente il clima repressivo ed i conseguenti provvedimenti restrittivi imposti dai vari governi succedutisi alla guida del paese.
Un quadro che, se sarà approvato il DDL 1660 – ancora in discussione al Senato della Repubblica dopo essere passato alla Camera – subirà un’ulteriore gravissima accelerazione, dalle conseguenze potenzialmente devastanti per l’agibilità delle lotte e delle mobilitazioni, più in generale per tutti quei soggetti sociali (lavoratori, migranti, emarginati sociali, senza casa, eccetera) indicati nel decreto come obiettivi da colpire.
L’inquadramento generale entro il quale si inserisce questa “legge fascistissima” è toccato ai promotori, che hanno evidenziato l’enorme sproporzione tra le norme liberticide che il governo Meloni intende introdurre e il livello reale del conflitto nel nostro paese, ben al di sotto delle esigenze di resistenza dei settori popolari colpiti dalla crisi, così come la richiesta bipartisan di aumento numerico delle forze dell’ “ordine”, in un paese che non ha uguali in Europa in termini di rapporto cittadino / polizia. e’ evidente che l’obiettivo è prevenire le future lotte contro il progressivo peggioramento generale delle condizioni di vita di settori sempre più ampi di popolazione.
Ma è nella crisi sistemica del Modo di Produzione Capitalistico che individuiamo le radici di questa vera e propria tendenza alla guerra, interna attraverso l’incrudimento della repressione, esterna con l’uso diretto delle armi e dei sicari nazisti e sionisti contro i popoli che si ribellano.
I vari interventi che potrete seguire sulla pagina FB della Rete dei Comunisti di Pisa hanno permesso ai presenti di comprendere la pervasività repressiva del DL 1660, dal punto di vista giuridico ( attraverso l’intervento dell’avvocatessa Francesca Trasatti, esponente di Potere al Popolo e di Nunzio D’Erme dell’ osservatorio repressione), sociale, sindacale e lavorativo ( con gli interventi di Paolo Di Vetta del Mov. di lotta per la casa Roma ed Alessandra Benvenuti di USB Piaggio) e studentesco ( con l’intervento di Cambiare Rotta e di un esponente di Student3 per la Palestina Pisa).
Un quadro d’insieme che esige da parte di tutte le realtà che si battono per la difesa dei diritti una mobilitazione che si deve dare come obiettivo la costruzione di un fronte ampio di democratici e antifascisti coerenti, non certo chi, come il PD ed i partiti civetta che lo sostengono, hanno gettato le basi per l’avvento dell’estrema destra al governo con normative precedenti dello stesso impatto negativo a livello legale, politico e culturale.
Dopo il dibattito molti si sono fermati per l’ottima cena sociale, alla quale è seguito l’incontro con Pasquale Abatangelo, compagno e amico di sempre, che ci ha presentato il film “Pensando ad Anna”, tratto dal suo libro “Correvo pensando ad Anna”, un racconto autobiografico che condensa un importante spaccato del conflitto di classe ed armato dispiegatosi all’interno del più generale rivolgimento sociale che investì l’Italia dalla “rivolta di Piazza Statuto” del luglio 1962 sino alla fine degli anni ’70 del secolo scorso.
Per i comunisti la lotta contro provvedimenti liberticidi come il DL 1660 significa mettere all’indice un sistema, quello capitalistico, che sta portando il mondo verso la barbarie, fatta di devastazioni ambientali, impoverimento di fasce più ampie di popolazione, chiusura di ogni spazio di democrazia, guerre guerreggiate. Contro questo “piano inclinato” occorre organizzare la Resistenza e costruire una offensiva che indichi una alternativa per la quale vale la pena battersi, che e’ il Socialismo del XXI secolo.
Rete dei Comunisti
Cambiare Rotta – Organizzazione Giovanile Comunista
Sede di Pisa: Via Sant’Andrea 31
rdcpisa@gmail.com 3483474691
www.retedeicomunisti.net