Ieri siamo scesi in piazza nelle maggiori città del paese per mostrare il nostro sostegno al processo rivoluzionario bolivariano, al legittimo presidente eletto del Venezuela Nicolas Maduro e al popolo chavista.
Lo abbiamo fatto sotto i luoghi simbolo dell’imperialismo euroatlantico, come l’Ambasciata degli Stati Uniti a Roma, per denunciare ancora una volta il tentativo di destabilizzazione del paese caraibico da parte dell’Occidente collettivo per mano dei fascisti “guarimberos” e degli organi di informazione internazionale.
Ma come già accaduto in passato, la capacità di mobilitazione del popolo chavista è stata enorme e repentina, dimostrando la forza della rivoluzione bolivariana e rivendicando il diritto alla propria autodeterminazione, come sancito nelle urne il 28 luglio.
Dal canto nostro, continueremo a sostenere le lotte antimperialiste in Venezuela e nel resto del mondo e a organizzare anche qui in Italia l’alternativa alla guerra, allo sfruttamento e alla devastazione ambientale causate dal capitalismo.
Maduro presidente!
Fuori i fascisti e gli imperialisti dal Venezuela!