Cambiare Rotta Bologna
Negli scorsi giorni esponenti della destra di governo hanno attaccato una docente del Dams di Bologna, Monica Dall’Asta, per avere detto che non ci sono prove degli stupri di massa sugli ostaggi israeliani compiuti il 7 ottobre scorso. Infatti nonostante le fonti citate e ripetute smentite di queste fake news utili ai sionisti, il viceministro Bignami accusa dall’Asta di antisemitismo e chiede addirittura la rimozione dall’incarico.
Queste accuse di antisemitismo totalmente ingiustificate -provenienti tra l’altro da Bignami di cui ricordiamo la foto vestito da gerarca nazista-, si inseriscono in un clima di attacco all’agibilità democratica nei nostri atenei, costruito tanto dalla destra di governo quanto dalla sinistra. Un clima di cui a Bologna abbiamo esperienza: aule negate per iniziative sulla Palestina e muri della governance davanti alle proteste per il boicottaggio, manganelli e pressioni del Governo e (su ABABO) del sindaco PD Lepore.
Siamo in un clima di repressione che arriva ad invocare una sorta di controllo dal sapore fascista sull’allineamento dei docenti: dall’Asta e Zucchetti di PoliTo sono solo gli ultimi di una lunga lista di docenti messi alla gogna e sanzionati per aver espresso le loro idee non convergenti con gli orientamenti delle governance e del Governo.
Esprimiamo la nostra solidarietà alla professoressa Monica Dall’Asta, ennesimo bersaglio della criminalizzazione del supporto alla Palestina, della repressione di una classe dirigente che tramite la gogna ed il manganello vuole zittire ogni dissenso, del clima di attenzionamento e disciplinamento che colpisce sempre di più le università, dagli insegnanti, al personale, fino agli studenti.
Difronte ad una classe dirigente retriva che, da destra a sinistra, talmente in difficoltà da dover ricorrere a repressione, gogna e censura perché gli fa male anche il minimo dissenso: è tempo di costruire a partire dai nostri atenei una vera opposizione alla guerra e alle politiche di questa classe dirigente!
CREDITS
Immagine in evidenza: Bologna 25/4/2024. Antifascismo è antisionismo
Autore: Rete dei Comunisti
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