Con Gramsci nell’ALBA di Nuestra America
Quaderno della Rete dei Comunisti – Supplemento a Contropiano – Anno 23 – n° 2
A cura di Luciano Vasapollo e Isabel Monal
Formato: 17×24
Pagine: 288
Prima edizione: novembre 2014
Dalla quarta di copertina:
Non è un Gramsci da Cultural studies quello che viene fuori da queste pagine, né da seminario nell’acquario (la metafora è gramsciana, per indicare un luogo ben peggiore, il carcere) di una grande e ricca università statunitense.
Qui si parla, dal primo all’ultimo dei saggi, dei problemi della transizione.
Gramsci come teorico della rivoluzione come processo di lunga durata.
Le esperienze dell’ALBA, la grande storia rivoluzionaria di Cuba ci insegnano che la fuoriuscita da uno stadio di dipendenza, subordinazione, sfruttamento, passa necessariamente da un’autodeterminazione che nasce da spirito di scissione. In questo percorso vanno trovate alleanze, rapporti (in senso internazionalista).
Ma dal fosso, come l’uomo della novella gramsciana, bisogna uscire da soli, sia che l’imperialismo si chiami Stati Uniti d’America, sia che si chiami Unione Europea.
Questo lavoro collettivo è dedicato ai 5 agenti cubani e a tutti i combattenti che, come Gramsci, lottano e vivono la Rivoluzione come atto d’amore.
Liberi subito! L’amore non si arresta!
SOMMARIO:
- “Occorre bruciare tutto il passato, e ricostruire tutta una vita nuova”. Introduzione come invito alla lettura.
di Luciano Vasapollo
PRIMA SEZIONE. La prospettiva gramsciana
- Da Sud a Sud: la strategia della lumaca. Percorsi nella questione meridionale internazionale tra Martí e Gramsci.
Lorenzo Giustolisi intervista Luciano Vasapollo - Ascoltando Gramsci da Nuestra América
di Isabel Monal - Gramsci per questi tempi
di Joaquín Miras Albarrán - Gramsci nell’attualità delle sfide per la transizione socialista
di Jorge Giordani
SECONDA SEZIONE. Costruendo socialismo con Gramsci: dalla teoria alla pratica della trasformazione
- Gramsci e le rivoluzioni dell’ALBA
di Hugo Moldiz Mercado - I processi di cambiamento in America Latina alla luce della teoria sociale critica di Gramsci
di Lucio Oliver - Gramsci, Zavaleta e la teoria dello Stato in America Latina
di Elvira Concheiro Bórquez - La costruzione della transizione socialista nella Nuestra América gramsciana
di Beatriz Rajland - Gramsci “tradotto” per il Brasile (e l’America Latina)
di Marcos Del Roio - Gramsci, Stato e società civile: angeli, demoni o lotta di classe?
di Virgínia Fontes - Uno sguardo da Gramsci alla partecipazione politica nella costruzione dei percorsi della transizione in America Latina
di Teresa Celeida Padrón Zabala, Yahima Gómez Pozo
TERZA SEZIONE. Teoria dell’educazione delle masse
- La demistificazione della visualità oppressiva e il pensiero di Gramsci
di Juan Alberto Blanco Rivera, Alaina Sánchez Osuna - Il nazional-popolare: riflettere su Cuba con l’analisi di Gramsci
di Olga Fernández Ríos - La formazione degli intellettuali organici: attualità per un nuovo secolo latinoamericano
di Alie Pérez Véliz, Olga Lisbeth Crespo Hernández - Riflessioni dall’America Latina sull’egemonia e lo Stato ampliato
di Hernán Ouviña e Mabel Thwaites Rey
APPENDICE
- La Rivoluzione francese e l’eresia religiosa in Antonio Gramsci
di Joan Tafalla - La società civile in Gramsci e Maritain. Appunti su una convergenza
di Gadiel Fernando Hernández Samper
EPILOGO
- Il ruolo dell’intellettuale marxista come militante rivoluzionario, la necessità del rapporto dialettico tra teoria e prassi, l’internazionalismo socialista come unica prospettiva.
Lorenzo Giustolisi intervista Luciano Vasapollo