Cuba, orgoglio e pregiudizi
Autore: Mario Baldassarri , Sergio CararoPagine: 256Prima edizione: 1 settembre 2005Editore: Achab EditriceISBN-10: 888761315XISBN-13: 978-8887613155EAN: 9788887613155
Autore: Mario Baldassarri , Sergio CararoPagine: 256Prima edizione: 1 settembre 2005Editore: Achab EditriceISBN-10: 888761315XISBN-13: 978-8887613155EAN: 9788887613155
Lavoratori e popoli del mondo, mobilitiamoci contro l’imperialismo e particolarmente contro l’imperialismo USA, la sua politica di aggressione e i suoi preparativi di una nuova guerra planetaria! Le guerre di aggressione contro la Jugoslavia (1999), l’Afghanistan (2001) e l’Iraq (1991, 2003) possono essere considerate i primi fuochi di una nuova guerra di dimensioni planetarie, a cui si stanno preparando gli Stati Uniti. Queste guerre hanno fatto seguito al processo controrivoluzionario realizzato in Unione Sovietica per impulso di Gorbaciov nel 1989-91.
[Luciano Vasapollo, Hosea Jaffe, Henrike Galarza]. Il volume ripercorre la rotta che dal colonialismo ha portato all’imperialismo, di stampo principalmente europeo e da questo alla necessaria nascita, nello scenario della competizione globale e dello scontro tra potenze, degli imperialismi. Il testo è corredato da una appendice sulle caratteristiche dei mercati monetari e del loro ruolo nella lotta tra gli imperi.
Documento per il Convegno nazionale di sabato 29 gennaio al Centro Congressi Cavour, Roma. Il processo, ormai avanzato anche se non ancora concluso, della formazione della Unione Europea si presenta come un fatto storico di cui, soprattutto per chi si pone ancora nella prospettiva della trasformazione socialista, vanno considerate a fondo le cause e le conseguenze su tutti i piani.
[L.Vasapollo – a cura di ] Atti del Forum Internazionale (Roma, 16-17 aprile 2004). Per poter comprendere l’attuale fase della competizione globale è determinante connetterla con l’analisi dell’organizzazione del ciclo produttivo, delle caratteristiche del tessuto produttivo e sociale, del ruolo dello Stato, dei rapporti tra le aree internazionali e della loro struttura economica, degli interessi complessivi di dominio ed espansione che determinano il conflitto interimperialistico.
[Marco Santopadre] Anche i giornali progressisti, attratti dall’inizio dei negoziati per l’adesione di Ankara all’UE, stanno occultando la realtà di un paese in cui, nonostante le rassicurazioni dei funzionari di Bruxelles, gli arresti arbitrari, le sparizioni e gli omicidi extragiudiziali sono la normale amministrazione. Gli avvocati vengono perseguitati, i familiari dei carcerati subiscono minacce e perquisizioni corporali. La Polizia uccide e tortura protetta da una totale impunità. Il governo del partito Giustizia e Sviluppo (AKP) si è affrettato a varare alcune riforme per rispettare i requisiti di democrazia richiesti da Bruxelles per l’avvio delle trattative.
EDITORIALE IL BERLUSCONI LOGORATO PRIMO PIANO Il secolo americano si annuncia inquietante ” Pronti alla guerra del XXI° Secolo “ Avviso ai naviganti n° 26Il declino e la flessibilitàdi Giorgio Gattei La minaccia del secolo americanoIntervista a Vladimiro Giacchè INSERTO Il volto civile della guerra Soft power Ci sono gli Stati Uniti dietro i disordini…
EDITORIALE Più che le parole può… una matita! PRIMO PIANO Tra peacekeeping e peace-enforcingLa guerra scomparsa Europa forte, Italia in pezziCostituzione Europea e devolution italiana Avviso ai naviganti n. 25 La fatica o la produttività? di Giorgio Gattei INSERTO Autunno tra conflitto sociale e voglia di concertazioneTesta a testa Capitale contro lavoro Progetti per il…
EDITORIALE ELEZIONI. Parità tra i poli e crescita della sinistra. E adesso? PRIMO PIANO Unione Europea: un bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno?“Panzer Europa express”Nonostante le “controtendenze”, si allarga a Est e a Sud, si amerikanizza per competere con gli USA, si riarma, mette in soffitta il processo democratico. Con quale Europa dovremo fare i…
[TARGET. Iraq, competizione globale e autodeterminazione] Definizione dei poli imperialisti e delle loro aree di influenza, annessioni e colonialismo, resistenza ed autodeterminazione sono state le caratteristiche dell’imperialismo e dei suoi effetti nel ‘900 e lo sono tuttora, ma in condizioni ed in termini molto diversi e dentro una dinamica che dobbiamo concretamente individuare per come oggi si esprime. Ciò significa leggere correttamente le conseguenze della riorganizzazione internazionale per individuare i punti di contraddizione che hanno un carattere permanente