Continuare nella mobilitazione contro la barbarie reazionaria della UE!
[Rete dei Comunisti] Il presidio in piazza Barberini di sabato 15 marzo, trasformatosi in corteo, aperto dallo striscione di Potere al Popolo: “Non un euro per la loro guerra” è stato non solo un ottimo punto di partenza per quelle che dovranno essere le mobilitazioni contro la follia bellicista delle nostre classi dirigenti continentali, ma un momento di chiarezza abbastanza inedito, ed in prospettiva, di massa sulla natura dell’Unione Europea. Infatti, mentre a piazza del Popolo le bandiere dell’Unione Europea venivano brandite con orgoglio, dall’altra parte venivano bruciate. Ma al di là dei gesti simbolici, sono stati i contenuti della maggior parte degli interventi