Dalla crisi italiana rinasce il centrismo democristiano?
[Contropiano Anno 1 n° 3 – 22 settembre 1993] Dopo mesi di trasformazioni e trasformismo politico, la crisi politica italiana pare avviarsi verso una nuova stabilità. Definita la strategia economica e gli obiettivi delle riforme istituzionali, i vecchi partiti e i gruppi di potere ad essi collegati hanno ridislocato le loro forze dentro il nuovo quadro. L’astro di Segni sembra voler rientrare nel firmamento democristiano lasciando al palo il PDS. Le rodomontate di Bossi e la demagogia neofascista della Lega cominciano ad avere il fiato corto. Dal grande caos della crisi italiana, attraverso il rassicurante modello del “Partito Popolare”, riemerge come unico punto di riferimento del moderatismo la Democrazia Cristiana. La categoria del gattopardismo è un classico della cultura e della vita politica nel nostro paese. “Cambiare tutto affinché non cambi niente”