Il 18 aprile del sindacato
[Contropiano Anno 1 n° 1 – 26 maggio 1993] Il Sindacato unico di stato sembra proprio essere l’effetto più rilevante in ambito sindacale della riforma elettorale maggioritaria sancita plebiscitariamente con il referendum del 18 aprile. Per certi aspetti non si tratta effettivamente di altro se non della razionalizzazione di uno stato di cose vigente da anni, per non dire da decenni: il monopolio della rappresentanza è stato istituito formalmente con l’articolo 19 della Statuto dei Lavoratori già nel 1970, la “concertazione” trilaterale fra Confindustria, governo e CGIL-CISL-UIL è pratica corrente fin dall’accordo “Scotti” del 1983 sul costo del lavoro, da 10-15 anni non si svolgono le elezioni dei delegati sindacali nella stragrande maggioranza delle aziende.