Berlusconi: morto un CAF se ne fa un altro
[Luigi Di Cesare in Contropiano Anno 2 n° 2 – 8 marzo 1994] Il potere logora chi non ce l’ha. La massima andreottiana che ha accompagnato cinquant’anni di storia repubblicana è stata fatta propria da Silvio Berlusconi. Rimasto orfano dei suoi padrini politici (Craxi, Andreotti, Forlani) per l’effetto Tangentopoli, il “Cavaliere” ha deciso di mettersi in proprio, di non delegare a nessuno la rappresentanza dei suoi numerosi interessi. L’impero berlusconiano si estende dal campo commerciale (Standa ed altri grandi centri commerciali) a quello del marketing e della pubblicità (agenzie di assicurazione e di Publitalia che controlla oltre il 60% del mercato pubblicitario);