[Contropiano Anno 2 n° 2 – 8 marzo 1994] Con una decisione che ha colto molti di sorpresa, il nuovo parlamento russo ha deciso di concedere l’amnistia per i prigionieri politici del colpo eltsiniano dell’ottobre ’93 e per gli imputati dei fatti dell’agosto ’91 già a piede libero. Sono dunque tornati in libertà l’ex presidente del parlamento Kasbulatov, l’ex vicepresidente della Russia Rutzkhoi, ma anche il compagno Viktor Ampilov, dirigente del Partito Comunista Operaio di Russia, ed altri esponenti politici dell’opposizione a Eltsin. Nei giorni precedenti a questa decisione, avevamo sentito Elena Lvova, avvocato difensore di Ampilov, che appariva piuttosto preoccupata della vigilia del processo. L’amnistia decisa dal parlamento ha colto di sorpresa anche lei. Questo dato conferma che la situazione politica in Russia è in grande movimento.