Approfondimenti Archivi - Pagina 17 di 57

Il Tribunale amministrativo di Parigi rifiuta l’ordine di espulsione per Georges Abdallah

ContributiDi RdC 14 Febbraio 2022

Richiesta respinta? Resistere e combattere! Comunicato della Campagne unitaire pour la libération de Georges Abdallah “Richiesta respinta”: questa è la decisione del Tribunale amministrativo pronunciata il 10 febbraio 2022 in risposta alla domanda presentata da Jean-Louis Chalanset per ingiungere al ministro dell’Interno francese di firmare l’ordine di espulsione che condiziona la liberazione di Georges Abdallah.…

Per una campagna politica nazionale in solidarietà con l’America Latina

AppelliDi RdC 13 Febbraio 2022

In America Latina sta prendendo forma una variegata ondata progressista che con la sua affermazione sta mettendo in discussione le politiche neo-liberiste, sfidando l’egemonia degli Stati Uniti e le pratiche neo-colonialiste dell’Unione Europea. Ciò che avviene nel continente è una speranza per tutta l’umanità.

Un nuovo ordine economico mondiale, multipolare e multicentrico, è garanzia di equilibrio universale

ContributiDi RdC 12 Febbraio 2022

[Luciano Vasapollo] Oggi dobbiamo muoverci verso un ordine economico mondiale che garantisca l’autodeterminazione dei popoli e la sovranità, e quindi prevenga azioni imperialiste volte a destabilizzare le economie, sia attraverso attacchi alle valute o blocchi finanziari associati al predominio del dollaro USA. Un nuovo ordine economico mondiale multipolare e multicentrico è garanzia di equilibrio universale, di pace e condizione minima e necessaria per il passaggio al socialismo.

Intervento di: “Cambiare Rotta” Organizzazione Giovanile Comunista

ContributiDi RdC 8 Febbraio 2022

[Antonio Corlianò in Contropiano anno 31 n°1 – Unione Europea: da polo a superstato imperialista?] Nel seguente intervento cercherò di spiegare quella che secondo noi deve essere la capacità un’organizzazione giovanile comunista oggi di costruire intervento politico e di riconoscere quello che è il suo primo nemico da combattere. In questo caso per noi il nemico si identifica nell’Unione europea e nel processo di costruzione del polo imperialista che ha messo in campo negli ultimi anni e che in questo momento sta subendo una forte velocizzazione. L’Unione Europea si è costruita e si è rafforzata attraverso le crisi, costruendosi una propria strategia all’interno di una competizione interimperialista

Ambientalismo capitalista: un ossimoro si aggira per l’Europa

ContributiDi RdC 8 Febbraio 2022

[Cinzia Della Porta in Contropiano anno 31 n°1 – Unione Europea: da polo a superstato imperialista?] Il primo passo da fare nel ragionamento che svilupperò in questo contributo è inquadrare scientificamente lo stato delle cose: anidride carbonica (CO2), clima e livello del mare sono sempre variati nella storia della Terra, con periodi di durata diversa: 20mila, 40mila, 100mila anni. Si chiamano variazioni climatiche di breve periodo e alta frequenza e sono dovute alla variazione dei parametri orbitali della Terra intorno al Sole. L’ultima glaciazione è finita 10-20mila anni fa per cui stiamo vivendo un periodo interglaciale caratterizzato dal livello del mare in risalita e riscaldamento.

Le origini della crisi di egemonia degli Stati Uniti

ContributiDi RdC 8 Febbraio 2022

[Francesco Piccioni in Contropiano anno 31 n°1 – Unione Europea: da polo a superstato imperialista?] Le ragioni di una caduta possono essere rintracciate proprio nelle caratteristiche principali che ne avevano sostenuto il successo. Dallo sganciamento del dollaro rispetto all’oro (1971) fino all’abolizione del Glass-Stagall Act (1999), passando per l’enorme aumento dei tassi di interesse sotto Reagan, gli Usa separano lo sviluppo del proprio benessere dalle capacità produttive interne, aprendo la lunga fase della cosiddetta “globalizzazione” e della finanziarizzazione dell’economia.

Il Mali espelle l’ambasciatore francese

ContributiDi RdC 1 Febbraio 2022

[Andrea Mencarelli, Giacomo Marchetti] La Francia prosegue nella sua operazione di delegittimazione delle espressioni di indipendenza e sovranità, dal Mali al Burkina Faso passando per la Guinea, e continua ad adottare un doppio standard, come ricorda il ministro maliano Abdoulaye Diop: “La Francia applaude i colpi di Stato quando sono nel suo interesse e li condanna quando vanno contro i suoi interessi”.

Mali. Un embargo finanziario illegale con un’impronta neocoloniale

ContributiDi RdC 18 Gennaio 2022

[Fanny Pigeaud, Ndongo Samba Sylla] Decine di migliaia di persone si sono riunite il 14 gennaio a Bamako e in diverse altre città del Mali per protestare contro le sanzioni che equivalgono a un blocco finanziario, deciso dai capi di Stato della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (CEDEAO), in seguito al colpo di Stato in Mali nell’agosto 2020.

Kemi Seba: il 22 gennaio in piazza per il Mali

ContributiDi RdC 18 Gennaio 2022

Lo scorso 9 gennaio i capi di Stato della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (CEDEAO) hanno imposto nuove e pesanti sanzioni contro il Mali, a seguito della proposta di transizione civile di quattro anni presentata dalla giunta militare al potere. L’attivista panafricanista e antimperialista Kemi Seba, presidente dell’ONG “Urgences Panafricanistes”, ha risposto con questo…

Operativi i militari italiani in Mali. Nubi fosche sull’Afghanistan della Ue

ContributiDi RdC 16 Gennaio 2022

[Sergio Cararo] Come se nulla fosse cambiato in questi mesi con un comunicato ripreso dall’agenzia Nova, il Comando Operativo di Vertice Interforze (Covi) italiano ha reso noto “il raggiungimento della piena capacità operativa da parte del contingente italiano schierato nel Sahel, nell’ambito dell’Operazione Barkhane, espressione di una coalizione internazionale a guida francese”.

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