Comunisti e “nazionalismo” nelle colonie e semi-colonie
[Il comunismo e il mondo arabo] Ponendo all’ordine del giorno l’intenzione di impegnarsi nella comune battaglia anticoloniale, il II Congresso del Comintern si trovò costretto ad affrontare una questione destinata a rimanere aperta per i decenni successivi fino ad oggi: era necessario costruire un fronte comune tra proletariato e borghesia nazionale? I due poli del dibattito, in occasione del congresso, erano rappresentati da Lenin e M. N. Roy. Il primo sosteneva l’idea di un’alleanza tattica con le sezioni “rivoluzionarie nazionali” della borghesia nazionale, mentre il secondo, basandosi sulla sua esperienza con la natura ambigua della borghesia nazionale indiana, riteneva che tale collaborazione fosse la ricetta per il disastro.