Sud Africa: la pace impossibile
[Contropiano Anno 1 n° 1 – 26 maggio 1993] Assassinato Chris Hani, morto Oliver Tambo, contraddizioni sociali e razziali ancora irrisolte. La transizione in Sudafrica appare assai difficile e illusoria. Uccidendo Chris Hani non hanno “sparato nel mucchio” ma hanno colpito un progetto politico rivoluzionario capace di andare oltre l’obiettivo della stabilità su cui puntano De Klerk e i gruppi finanziari sudafricani ed internazionali. “L’ottimismo è fuori luogo,” dice un dirigente dell’ANC. Dal Sudafrica viene un’esperienza importante per i modelli rivoluzionari. È una primavera micidiale quella che sta vivendo il movimento rivoluzionario e progressista in Sudafrica. L’assassinio di Chris Hani e la morte di Oliver Tambo lo hanno privato di due figure prestigiose e significative. Ma i colpi sparati dal solito “estremista bianco” contro il segretario del Partito Comunista Sudafricano non erano puntati nel mucchio