La Jugoslavia: terreno di sperimentazione delle nuove ambizioni politico militari del mondo occidentale
[Contropiano numero 0 – 2 Aprile 1993] Il conflitto interjugoslavo ha segnato il passaggio dall’ordine bipolare alla situazione odierna che per un periodo è stata definita il “nuovo ordine mondiale”. In realtà questo nuovo ordine si è rivelato un vecchio caos che ha riportato a galla entità statuali morte da mezzo secolo, il rischio di una terza guerra balcanica dopo quella del 1912 e gli appetiti dell’imperialismo dei regimi tedesco e americano. In questo quadro ritroviamo anche l’imperialismo straccione dell’Italia di antica memoria che cerca di garantirsi le proprie aree di influenza ritagliate tra gli interessi delle potenze imperialiste maggiori.