L’inevitabile è accaduto. Ritiro immediato dei militari italiani dall’Iraq
[La Rete dei Comunisti] In Iraq, dopo la morte dei soldati americani, inglesi, polacchi, spagnoli, anche dodici militari italiani (nove carabinieri e tre soldati) – di stanza nella base “Animal House” di Nassiriya – sono rimasti uccisi e altri sarebbero feriti sotto le macerie della caserma. Davanti alla irresponsabilità della classe dirigente italiana e del governo Berlusconi, che hanno reso il nostro paese complice di una occupazione militare illegale, c’è bisogno di una forte mobilitazione per arrivare al ritiro del contingente militare italiano dall’Iraq.