Cuba, orgoglio e pregiudizi
Autore: Mario Baldassarri , Sergio CararoPagine: 256Prima edizione: 1 settembre 2005Editore: Achab EditriceISBN-10: 888761315XISBN-13: 978-8887613155EAN: 9788887613155
Autore: Mario Baldassarri , Sergio CararoPagine: 256Prima edizione: 1 settembre 2005Editore: Achab EditriceISBN-10: 888761315XISBN-13: 978-8887613155EAN: 9788887613155
[La Rete dei comunisti] L’escalation dell’amministrazione Bush contro Cuba, sta delineando una scenario estremamente preoccupante che le forze della sinistra in Europa e nel resto del mondo non possono e non debbono sottovalutare. Il documento approvato pochi giorni fa dal governo statunitense, non contiene solo le misure per un ulteriore strangolamento economico dell’isola. Quel documento annuncia che il possibile prossimo bersaglio della guerra preventiva scatenata dagli USA potrebbe essere Cuba.
Il libro, edito dalla Jaca Book è curato da Luciano Vasapollo (Cestes) e da Dennys Guzman (Centro Studi Europei di Cuba). Il libro contiene le relazioni di studiosi e ricercatori italiani e cubani nella Conferenza Internazionale tenutasi all’Avana nell’ottobre scorso. E’ una analisi dettagliata e niente affatto indulgente delle responsabilità dell’Unione Europea nella competizione globale e nella “amerikanizzazione” dell’Europa stessa che ne sta delineando il carattere colonialista ed imperialista contro i popoli del Sud del mondo.
[Contropiano numero 0 – 2 Aprile 1993] La valutazione dell’ambasciatore cubano in Italia Javier Ardizones D.:Come valuta i risultati delle recenti elezioni parlamentari cubane? R. :Le recenti elezioni tenutesi a Cuba, ed i suoi risultati, si sono trasformate di fatto in un plebiscito ed hanno rappresentato una straordinaria vittoria del popolo cubano ed una dimostrazione irrefutabile del voto per la rivoluzione, la patria ed il socialismo. L’esercizio del diritto al voto del 99,6% dei cittadini, nelle condizioni difficili del periodo speciale e del rafforzamento del blocco economico nordamericano contro il nostro paese, è stata la risposta alla più grande sfida che il popolo cubano potesse avere di fronte.