Boicottare Israele e il servilismo dello Stato italiano verso Nato e sionismo
[Comitato Angelo Baracca] Cento persone in ascolto di più venti interventi da tutte le regioni hanno partecipato domenica 28 gennaio alla seconda Assemblea nazionale per boicottare Israele e rompere la complicità tra Italia e lo Stato sionista. Un’assemblea promossa dal Comitato Angelo Baracca che nei programmi originari avrebbe dovuto essere spiccatamente operativa, con l’obiettivo principale di rilanciare la campagna di boicottaggio dopo le tre mobilitazioni nazionali effettuate in due mesi contro Carrefour. Ma i fatti accaduti negli ultimi giorni hanno ampliato lo spettro della discussione, riservando spazio e riflessione politica agli avvenimenti più importanti. Rappresentanti di organizzazioni del popolo palestinese e del resto del mondo, dei lavoratori e studentesche, associazioni pacifiste, movimenti e comitati di scopo, partiti della sinistra radicale e singoli solidali hanno animato la discussione per tre ore della mattinata.