Rilanciare la battaglia per la riduzione dell’orario di lavoro
[Piergiorgio Tiboni, coordinatore nazionale della FLMU – CUB in Contropiano Anno 2 n° 2 – 8 marzo 1994] Mi sembra necessario sottolineare in primo luogo due cose: la FIAT con questo accordo, ha ricevuto un nuovo regalo dal governo. Infatti non ha ancora pagato l’acquisto dell’Alfa Romeo per la quale la Ford aveva offerto molto di più. Inoltre, va segnalato che questi 16.000 posti di lavoro che vengono tagliati con l’accordo devono andare ad aggiungersi a quei 80.000 che sono stati eliminati quando la FIAT “andava bene”. La FIAT distrugge posti di lavoro, ha succhiato miliardi e miliardi dalle tasche della collettività ma non riesce ad avere un prodotto nei suoi stabilimenti in grado di reggere la competitività.